Esplorando il suo sadismo sul suo corpo

Ora sono in una relazione femdom ben consolidata, e la sua profondità è abbastanza intensa durante la dominazione femdom. Sempre più spesso andiamo al dungeon per usare tutti quegli strumenti bdsm che non ho ancora a casa.

Inizialmente, non mi piaceva sperimentare le pratiche femdom in un dungeon. Lo trovavo un posto molto buio, un po' triste, e pensavo che portasse emozioni negative.

Ho fatto ricerche, ho letto molti blog, finché non ne ho visitato uno e la mia concezione è completamente cambiata. L'ho trovato un posto molto passionale, intimo e perfetto per sessioni di tutti i tipi. Dalle più morbide alle più dure.
La luce delle candele scalda l'atmosfera, la rende piacevole e aiuta a costruire l'eccitazione.

Tutto il necessario (piccoli e grandi oggetti BDSM) per una sessione femdom è lì, pronto all'uso. Frequentando un dungeon, ho potuto sperimentare molte nuove pratiche, senza preoccupazioni, se non quella di divertirmi con la mia sottomessa.
Il livello di dominazione femminile aumenta esponenzialmente se c'è la possibilità di lasciarsi andare, essere creativi e provare forti emozioni.

La mia parte sadica ora è sempre in evoluzione. Ogni tanto aumento il livello di sadismo e controllo se mi piace o no.

Mi prendo sempre il mio tempo per introspezionare me stesso e capire i miei limiti. Il posto migliore per farlo è il dungeon.

Nel dungeon, trovo ogni tipo di strumento che non ho a casa, e posso sperimentare liberamente il "nuovo" insieme al mio sottomesso. Mi eccita molto ammanettarlo al letto e torturarlo delicatamente, aumentando lentamente il livello di dolore.

Prima di farlo, ho fatto lunghe sessioni di allenamento con lui.
L'ho istruito bene ad accettare il dolore, anzi... è arrivato al punto che gli piace il dolore, lo eccita.