Pomeriggio giapponese

Ci sono quelle volte in cui La CBT amatoriale prende il sopravvento su tutte le altre pratiche femdom e bdsm. Amo torturare le palle e il cazzo del mio sottomesso, e lo faccio in modo sensuale e stuzzicante. Non è solo doloroso...

Una delle migliori pratiche femminili per addestrare il tuo sottomesso è usare il dolore, la punizione, come mezzo per ottenere la disciplina.
Ogni errore deve essere attentamente corretto e moderato. A seconda della gravità, la punizione deve essere più o meno intensa.

Punire non significa necessariamente essere sadici o meschini. Al contrario, significa amare l'altro e cercare di renderlo una persona migliore, all'altezza di ogni situazione, emotivamente controllato, e rispettoso di chi ha il controllo.

La Padrona è una donna responsabile e dominante che ha il controllo sulla vita del suo sottomesso. Il sottomesso si trova in quel ruolo per servire la sua padrona in modo eccellente. Lui si arrende a lei e lei prende in mano la situazione.

Il compito della Mistress in una relazione femdom è anche quello di prendersi cura del benessere del sottomesso e della sua educazione.
Uno dei metodi che uso è il CBT amatoriale. Una leggera tortura di cazzo e palle, a livello "domestico", dove istruisco il mio sottomesso.

Questo è quello che è successo qualche mese fa.
In un pomeriggio tranquillo, durante il mio soggiorno in Giappone, mi piace giocare con il mio sottomesso. È un'alternanza di ignoranza, di palle e di tortura del cazzo.

Lo tengo legato ad una corda, come si fa con gli animali. Non può scappare, e può muoversi solo quando riceve il mio comando, o quando tiro la corda. È molto eccitante per me, ne traggo tutto il piacere. Al contrario, lui soffre, sempre in silenzio e senza lamentarsi. Visto che ha fatto bene, lo ricompenso con un bacio sulle labbra.